Visualizzazione post con etichetta abito sposa. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta abito sposa. Mostra tutti i post

domenica 11 novembre 2012

L'Alta Moda incontra la Fiaba...

Se la Sposa incontra la Fiaba...
Ecco che la fiaba diventa Alta Moda!

L'amore letto in chiave simbolica
domina le sfilate Haute Couture dell'autunno inverno 2012/13 a Parigi...

L'abito bianco, quello che ogni sposa sogna fin da bambina,
mai come quest'anno rievoca i ricordi della nostra infanzia:

da Alice nel Paese delle Meraviglie a Cenerentola... 
Arrivando fino a Biancaneve e Cappuccetto Rosso!

A questo mi fanno pensare queste creazioni,
che non definirei divagazioni di stile ma vera e propria Poesia...

E voi... quale fiaba rivivete di fronte a questi capolavori?






Jean - Paul Gaultier
Vaporosa gonna in tulle 
con una misteriosa giacca da Frac indossata al contrario.
Una Sposa onirica e di gran classe per il Cappellaio Matto?





Elie Saab
Ricami d'oro, applicazioni in argento e metri di organza.
Vi sentite abbastanza Principesse?





Chanel
Ampia gonna in tulle sormontata da un soprabito di piume a collo alto.
Regina delle Nevi... Vi sentite buone o cattive?




Ulyana Sergeenko
Mikado di seta damascato e mantella con cappuccio.
Cappuccetto Rosso sceglie il Color Panna per correre all'altare!



Pezzi unici, ma un unico denominatore comune a Parigi:  
la preziosità dei tessuti,
sia che vengano lasciati a taglio vivo 
sia che incontrino le lavorazioni più minuziose...

In un territorio 
in cui gli stilisti si misurano al meglio della propria originalità
è la fiaba a regnare sovrana... 
E la menta ci riporta ai sogni di quando eravamo piccini. 



Xo.Xo. 


AL.


martedì 15 maggio 2012

Il vero Lusso è la vostra Ricerca


Mattiniero me ne stavo seduto tra i miei pensieri e la sedia della pasticceria dove abitualmente mi concedo un cappuccino...

Improvvisamente un “tweet” e la vibrazione del telefono mi riportano in un baleno a quell' undici febbraio, a quel magico ricevimento di nozze e al calore sprigionato da Silvia e Devid quando, tra un fiocco di neve e l’altro, il cielo si è illuminato di luce.


LANTERNE NEL CIELO DI VILLA BORROMEO

Dapprima mi soffermo sulle loro mani. E poi su quelle di tutti i loro ospiti, intenti a scaldare l’anima delle decine di lanterne che, seguendo quella lasciata volare dai due sposi hanno sfidato un cielo dal sapore invernale.

Ripenso a quegli attimi e mi chiedo quale sia la chiave oggi per  rendere davvero unico un matrimonio. La risposta sembra ovvia, la coppia di sposi naturalmente. 
Senza alcun dubbio il sorriso di due innamorati ha il potere di far brillare quel giorno tanto atteso e di renderlo indimenticabile di fronte agli occhi di ogni invitato.

Ma se questo non sempre bastasse, quale può essere la soluzione che non deluda le aspettative? Esiste una formula magica? C’è forse un rito scaramantico o una ricetta segreta per trasformare un matrimonio in un vero e proprio evento? E soprattutto è davvero indispensabile andare alla ricerca di quel qualcosa in più?

Il lusso è stato negli ultimi anni la soluzione che alcuni hanno trovato per rispondere alle esigenze di chi volesse stupire anche l’ospite più ricercato: così la spontaneità e la semplicità del rito nuziale vengono offuscate a volte da una cerimonia dal tono sopraelevato...
Il ricevimento per essere visto come tale si impone rigorosamente in una location esclusiva...
L’abito da Sposa (assolutamente sartoriale!) deve essere solo per poche...

Se da un lato anche qui c’è del vero, trovo che oggi al di là di qualsiasi opinione legata alla morale parlare di lusso in questi termini sia un’idea ampiamente superata e di certo poco attuale!

Il cambiamento economico e socio culturale che si sta verificando quotidianamente ricade anche sulla cerimonia e sul ricevimento di nozze, che non possono nel loro concretizzarsi  prescindere da tutto questo. Se oggi dovessi associare questo termine alla parola matrimonio, direi che il vero lusso è il tempo che è necessario dedicare ad ogni cosa per realizzarla in un certo modo, senza confonderlo con il gusto per l’eccesso, lo sfarzo, la ricchezza e l’ostentazione... La soluzione sta nella ricerca.


11.02.2012 - ISTANTI

Ogni coppia di sposi che decide di pronunciare il tanto sospirato “si” deve trovare in se stessa il proprio mood e farlo respirare agli invitati il giorno delle nozze.
La risposta è quel Quid in più in grado di dare un tocco che sia veramente personale anche ad un solo istante, che sia capace di raccontare una storia attraverso il ricordo di un frammento di vita o un sogno ancora da realizzare o che faccia scaturire la giusta emozione.

E’ solo così che  tra scenografia, regia ed estetica il matrimonio si colora e resta impresso nel cuore e nella mente dei due sposi e in quelli di ogni invitato.
L’ospite deve essere sorpreso, stupito e coinvolto nel corso del matrimonio semplicemente dalla coppia che è lì per festeggiare in un evento fresco e giovane.


SILVIA E DEVID

Silvia e Devid hanno scelto di far brillare la sera riempiendola di stelle, Susanna e Luca scambiandosi un bacio appassionato stretti in un’enorme bolla di sapone, Gessica e Daniele facendo sospirare ogni invitato con lo spettacolo di due angeli sospesi nel cielo tra mille teneri abbracci.
La vostra risposta è dentro di voi.

Un Grazie speciale a una Coppia Speciale.

Xo.Xo.

AL.

mercoledì 2 novembre 2011

Vera Wang Sposa 2012

Di origine cinese, forse la stilista più amata dalle star hollywoodiane...
Per i propri abiti da sposa ed il suo genio creativo, si sono rivolte a Vera Wang vip dal calibro di Victoria Beckham, Mariah Carey, Uma Thurman o Jennifer Garner, per non parlare delle moltissime altre che le sue famosissime creazioni hanno fatto sognare.

Victoria Beckham as Vera Wang

Dopo aver trascorso ben 16 anni all'interno della redazione di Vogue, Vera Wang, ormai da quasi 20 anni, si è specializzata nella moda nuziale, creando degli abiti che, al di là del gusto soggettivo, sono delle vere e proprie opere d'arte.
La collezione sposa 2012, non abbandona il gusto inconfondibile di Vera, estremamente romantico e principesco, ispirandosi quest'anno alle ballerine ritratte dall'artista Degas, ai colori e alle atmosfere dei quadri impressionisti e dell'Opéra di Paris.






Gli 11 modelli presentati lo scorso aprile al New York Bridal Week non lasciavano spazio ad altro se non alla favola...
Qui, lo stile unico e raffinato di Vera esplode in abiti dalle linee sinuose che fasciano la figura della sposa in una silhouette elegante e chic, partendo da corpetti dalle linee essenziali fino ad arrivare ad abiti dalle gonne amplissimeresi inconfondibili da fiocchi e fasce dai colori pastello, legati in vita con elegante  maestria dalla stilista americana.





Grazie a metri e strati di organza e ai tessuti leggerissimi (dettaglio da non sottovalutare!) , molte creazioni  ricordano nelle gonne delle nuvole bianche vaporosissime, che avvolgono la sposa in un'aura reale e magica, come solo Vera è in grado di mixare con una sobria e decisa eleganza...


Trattando questo argomento, non potrei che ripensare ad Anna, la mia bellissima sposa (e Amica ormai!) del 24 giugno 2011... Un'emozione rivedere immagini come questa... 
Non mi credete? Guardate e capirete che intendo...


Coco ed Anna (24 giugno 2011, Theme Weddings and Events)

Non divaghiamo però tra ricordi ed emozioni e torniamo alla collezione della Wang di cui parlavamo...

Da notare il pizzo che, tornato alla ribalta grazie all'abito della neoduchessa di Cambridge Kate Middleton, ritroviamo ad impreziosire di tanto in tanto anche gli abiti e i corpetti di Vera. 
Tutta la sua stravaganza e tutto il suo genio creativo mi hanno però lasciato a bocca aperta quando davanti ai miei occhi vedo degli abiti nelle tonalità del grigio stretti in vita da cinture in raso nero a contrasto. 



Nella collezione restano in ogni caso i colori pastello a fare da padrone nei suoi abiti, quali il color cipria, il nude, il mauve, il tortora ed il verde chiaro. 





Che dire del bianco... Il classico è un must, sempre di Sposa del resto si tratta, anche se di certo con un tocco in più!



La collezione di Vera Wang la trovate in esclusiva a Milano presso l'atelier di Antonella Del Brusco (Via Guicciardini 4, Milano). 
Io ci andrò giusto venerdì con Stefania, neo sposa di maggio 2012!
Per chi ama sognare... Senz'altro vale la pena fissare un appuntamento!


Roma la collezione è presente presso il Centro Moda Pampieri (Via Vittorio Veneto 9, Olevano Romano), come mi suggeriscono le mie colleghe ed amiche Alessia e Valentina di RSVP (consiglio da amico: in zona sono solo loro ad avere i prezzi migliori, quindi non esitate a contattarle!). Il loro occhio attento ed esperto vi saprà senz'altro consigliare al meglio, soprattutto quando ci si avvicina a creazioni sartoriali come queste...


Invece...
Per chi non si accontentasse degli abiti, ma volesse avere la "Bibbia" della stilista sempre a portata di mano, fate come me e andate di corsa in libreria per procurarvi - vi avviso però che non sarà un'impresa così facile ! -  il libro "Vera Wang On Weddings"... 






Pagine ricche di fotografie, illustrazioni e bozzetti della stilista, oltre che di regole e consigli su tutto ciò che gravita attorno al mondo delle nozze!


Alla prossima...


Xo.Xo.


AL.








venerdì 27 maggio 2011

Pareti... in Verde!

La scorsa settimana,
passeggiando nel centro di Monza, la mia attenzione è caduta sull' Arrengario e su come abbia deciso di vestirsi di verde e di rifarsi l'abito per l'arrivo dell'estate...



Chiacchierando con Alessio, uno dei resposabili del team dell'impresa Malegori,
che ha curato personalmente la progettazione e la realizzazione pratica di quelle che si possono definire vere e proprie " pareti vegetali ",  ho scoperto che il tutto va ricondotto alla manifestazione Green Street , che dal 19 marzo al 29 maggio ha interessato tutta la città, declinando il verde in svariate forme d'arte come quella che ho scelto di mostrarvi qui dopo aver scattato di persona qualche "click" !





Ogni parete vegetale, il cui allestimento ha richiesto svariati giorni di lavoro e diverse risorse umane, rappresenta una tipologia differente di come il verde si può manifestare in natura:
ecco così che attorno a Piazza Roma ci si imbatte in un muro interamente rivestito da ortaggi e verdure, uno ricoperto di piante aromatiche, uno in cui dominano le graminacee ed infine uno in cui sboccia il fiore...



Per realizzare tutto questo le pareti dell'Arrengario sono state ricoperte da un "abito" fatto di speciali sacche di un tessuto studiate ad hoc per l'evento, capaci di trattenere l'acqua necessaria alla vita in loco delle diverse piante che compongono questi spettacolari muri di verde e natura...


Damigelle in Louboutin!

Chiedo venia a tutti coloro che hanno iniziato ormai a seguire il mio blog per avervi lasciato a secco di notizie e curiosità per troppi giorni..
Ma maggio, anche se le abitudini spesso tendono a cambiare,
resta sempre il Mese delle Spose e come potrete immaginare sono stato parecchio impegnato tra un wedding e l'altro..

A dire il vero anche oggi il telefono squilla e mille impegni bussano alla porta:
gli weddings di giugno e luglio sono ormai dietro l'angolo!
Mi sono ripromesso però di ritagliarmi il tempo necessario per condividere con voi le cose più interessanti che mi accadono di giorno in giorno... E quante ce ne sarebbero!

Oggi ad esempio non potevo proprio non condividere questa notizia!          
Tenetevi forte... Perchè...

Sono arrivate!!!

Che cosa vi state chiedendo?!
Ma come?!

Le Louboutin che ho fatto realizzare ad hoc per le mie damigelle... 
Cioè "mie" si fa per dire...                          
Sono ovviamente le splendide damigelle di Anna, la mia Sposa del 24 giugno 2011...!
Che ne dite?



Eccole qui... Sei paia di bellezza allo stato puro per i piedini di  
Rechael, Elena, Alice, Betty, DanyKatia,  realizzate secondo la vertigine del tacco Louboutin, per una damigella che non ha paura di soffrire! Del resto si sa... Per belle apparire...




Ad ogni modo con delle scarpe così chi non vorrebbe essere al loro posto?

Ed ecco che con questa scarpa realizzata in Satin 091 (Color Marrone Cioccolato) aggiungiamo un altro tassello alla preparazione del Chocolate Theme Wedding...
Come potete vedere, nulla è lasciato al caso!

Un grazie particolare a (loro lo sanno) per un aiuto e un'attenzione esclusiva.

Xo.Xo.

AL.

sabato 23 aprile 2011

Crisi da Marcia Nuziale!

Lo scorso pomeriggio ero con Silvia,
nel bel mezzo degli ultimi preparativi per il suo matrimonio con Luca: 
il 14 maggio si avvicina... E non possiamo lasciarci sfuggire nulla!

Rivedendo la scaletta della Colonna Sonora della Cerimonia,
che ovviamente stiamo provvedendo ad inserire nel libretto della funzione religiosa
per personalizzarlo al meglio, mi sono accorto che la Sposa non aveva indicato per il tanto sospirato ingresso in Chiesa quale Marcia Nuziale avrebbero dovuto suonare i musicisti...

La sua risposta, un po' disorientata al momento, è stata:
"la marcia nuziale solita.. quante vuoi che ce ne siano?!"...





Mi sono accorto così che moltissime altre Spose, proprio come Silvia,
di fronte alla domanda su  quale marcia nuziale preferiscano, non sappiano cosa rispondere: 
probabilmente perchè o in realtà non sanno dell'esistenza di tipologie diverse di Marce Nuziali oppure tra la Marcia Nuziale di Wagner e quella di Mendelssonh non sono sicure su quale sia una versione rispetto all'altra!

Il mio consiglio a questo punto è semplicemente di ascoltarle entrambe,
e di scegliere quella che rispecchia di più il carattere, il modo e l'essenza di ogni Sposa...
Vi vengo in aiuto:



Marcia Nuziale - Felix Mendelssohn


Marcia Nuziale - Wilhelm Richard Wagner

Ascoltandole ci si accorge subito dell'estrema differenze tra le due versioni.
Ed è proprio per questo che non bisogna scegliere a caso e rischiare di sottovalutare quella che sarà la colonna sonora che condurrà ogni ragazza tra le braccia del fututo marito.

Quale ha scelto Silvia?
No no... Bocca chiusa... Prima del 14 maggio tutto resta Top Secret!
Per chi nel giorno tanto atteso non volesse fare la propria apparizzione nè tra le note di Wagner nè tra quelle di Mendelssohn, esiste un'altra dolcissima soluzione...

venerdì 22 aprile 2011

Farfalla... e Sposa!

Sono passate circa due settimane,
ma ancora oggi ogni volta che mi balena per la mente quel ricordo mi perdo come assorto nel vuoto per qualche istante...
Ho stuzzicato un pochino la vostra curiosità?
Non vi faccio attendere oltre... E svelo subito il mistero!

Dopo aver accompagnato una delle mie splendide Spose di quest'anno
a visitare uno degli atelier a parer mio migliori con cui ho la fortuna di poter collaborare,
mi sono dilungato lì un pochino più a lungo del previsto e ho ammirato per la prima volta dal vivo
un Abito da Sposa che non riesco a togliermi dalla testa...




L'abito è inconfondibile: 
un' opera d'arte scolpita e modellata in prevalenza con raffinato tessuto in mikado 100% naturale attraverso una straordinaria creatività ed un senso estetico, secondo il mio gusto personale, aristocratico ed unico nel suo genere.

Qui la Sposa è una Farfalla:
una creatura in cui il genio di Roberto Capucci incontra l'anima di Giuseppe Papini.
Appena ho visto quest'abito, sinonimo di arte, i miei occhi brillavano.

Giuseppe Papini,
amante della pulizia nelle linee e dell'eleganza ridotta all'essenza,